Dalla Calabria con furore… questo sarebbe il sottotitolo della marmellata piccante di arance.
L’idea è mutuata dalla marmellata che un amico di mio marito, il c.d. “avvocato”, ci ha portato una sera che cenava da noi. Tra calabresi, si sa, si porta sempre un pezzetto di casa in dono e noi questo tipo di regali li adoriamo.
Al primo tentativo è venuta benissimo. Una botta di… fortuna… esagerata? Forse, o meglio un’ottima ricetta.
Gli ingredienti (arance e peperoncini non trattati) arrivano direttamente dalla Calabria, ed in particolare dall’orto del suocero che con cura raccoglie i frutti della terra e ce li spedisce nel tanto sospirato pacco. La qualità degli ingredienti rende la ricetta assolutamente perfetta!
dosi per 2 Barattoli (250ML)
600GR Arance non trattate
100GR Peperoncini (mediamente) piccanti non trattati
350GR Zucchero
1 Pizzico di Sale
- Lavare le arance e tagliarle a pezzi. Metterli in un tegame con fondo pesante.
- Aggiungere i peperoncini ben puliti e privati dei semi. (Meglio utilizzare i guanti nel passaggio)
- Far cuocere per 15 minuti. Frullare con un frullatore ad immersione.
- Aggiungere lo zucchero. Bollire per circa 15 minuti ancora, a fuoco dolce, fino a leggera solidificazione del composto (il cucchiaio deve restare velato).
- Imbottigliare quando il composto è bollente, in barattoli precedentemente sterilizzati. Inserire i barattoli in una stufa (ovvero dentro una cesta in cui si coprono con coperta di lana).
- Dopo 24 ore, quando saranno raffreddati, verificare che siano andati sotto vuoto.
Ottima da accompagnamento ai formaggi, quelli che preferite!
Special thanks quindi alla mamma dell’avvocato che ha fatto quest’opera d’arte e l’altra ricetta strepitosa delle Bomba piccante <3…
